Disturbo d'ansia sociale nei bambini

 

Dottoressa Sara Quatrana, psicologa specializzata in disturbi d'ansia in età evolutiva, offre supporto professionale per aiutare i bambini a superare l'ansia sociale. Con un approccio empatico e basato sull'evidenza, aiuta i bambini a sviluppare strategie per affrontare le loro paure in modo efficace.

 

La psicologia infantile è una branca della psicologia che si occupa principalmente del comportamento e della fase di crescita dei più piccoli, dalla nascita sino al termine dell’adolescenza. Il suo scopo è quello di capire cosa crea difficoltà o interferisce con l’equilibrio psicofisico del bambino/adolescente e della sua famiglia. Valuta gli aspetti emotivi, cognitivi e relazionali del bambino e individua le possibili risorse e punti di forza in lui e tutti i suoi contesti di vita. La Dottoressa Sara Quatrana, psicologa a Frosinone, segue e aiuta i bambini e gli adolescenti nel percorso che li porterà a gestire e risolvere problematiche, relative ai più diffusi problemi.

Fobia sociale:

Nell’arco dell’etá evolutiva le fluttuazioni dell’ansia e delle paure sono esperienza comune e normale. Anche manifestazioni di ansia sociale sembrano quindi essere parte dello sviluppo normale del bambino.

Nella fobia sociale l’intensitá dei pensieri negativi arriva ad interferire con il funzionamento, influenzando negativamente il processo di sviluppo e la maturazione.

Il disturbo d’ansia sociale, noto anche come fobia sociale, nei bambini è caratterizzato da una paura intensa e persistente in situazioni non familiari e di fronte ad estranei, associate ad un elevato livello di inibizione comportamentale. In casi estremi le problematicitá sono tali da compromettere l’attivitá scolastica conducendo ad un rifiuto e/o livelli importanti di ansia scolastica.

Per affrontare il disturbo d'ansia sociale risulta fondamentale coinvolgere la famiglia nel percorso, specialmente quando i sintomi dell'ansia sociale influenzano le dinamiche familiari stesse. Un approccio familiare può aiutare a migliorare la comunicazione, a ridurre il livello di stress e a promuovere un ambiente favorevole alla gestione dell'ansia. Funzionale alla risoluzione del problema risulta un approccio cognitivo-comportamentale basato sull'identificazione e sulla modifica dei pensieri distorti o negativi che contribuiscono all'ansia sociale.

A seconda dell’età del bambino può essere efficace una un'esposizione progressiva che mira ad affrontare la paura e l'evitamento delle situazioni sociali attraverso l'esposizione graduale e controllata alle stesse. L'esposizione progressiva può aiutare la persona ad affrontare l'ansia e ad imparare che le sue paure sono esagerate.

Oltre a questi approcci, gli psicologi possono utilizzare strumenti di valutazione e di misurazione per valutare la gravità dell'ansia sociale e monitorare i progressi nel trattamento. Alcuni strumenti comuni includono interviste diagnostiche, test proiettivi, registrazioni di comportamento e osservazioni dirette.

È importante sottolineare che la scelta degli strumenti e degli approcci utilizzati dalla Dottoressa Sara Quatrana, psicologa a Frosinone, dipenderà dalle esigenze individuali del bambino e dai suoi sintomi specifici. Un'adeguata valutazione clinica da parte di uno psicologo specializzato è fondamentale per stabilire una diagnosi accurata e pianificare un trattamento personalizzato con l’unico obiettivo del benessere psicologico del bambino nell’affrontare le diverse fasi di crescita.

 

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